Shake&bake

E' tempo di mettersi ai fornelli!

Risotto al Rosmarino 10/08/2009

Filed under: Primi,Risotti,Ristoranti — lagaietta @ 09:32


Finalmente una mattina di pausa!
Le ultime due settimane sono state frenetiche, caotiche, calde e impegnative: il lavoro in agriturismo mi ha completamente assorbita, tanto che non mi ricordavo nemmeno come fosse fatto il mio letto! 13h filate in piedi a correre su e giù per la cucina come un’indemoniata a preparare antipasti-torte e primi! Ma che bella soddisfazione!!!!
Non sono sola in cucina, ovvio!Anzi io sono la garzoncella di turno, perchè sto proprio facendo la sana gavetta e da brava galoppina corro,salgo e scendo scale, porto avanti e indietro casse di carni-verdure-formaggi-teglie di torte e torte salate!
Ma ho i miei spazi di palco; tra un servizio e l’altro preparo kg e kg di marmellate, questa è stata la settimana delle more…la prossima non si sa ancora! finchè ce ne sono da raccogliere se ne fanno…e cuoci e passa,e cola e passa con il passaverdure, e rimetti ad addensare e poi invasa, poi sterilizza i vasetti, poi asciugali, poi prepara le etichette e popi etichetta!!!oh yes!

Visto che è nel menù di questa settimana vi lascio la ricetta del
Risotto al Rosmarino
( niente foto perchè per ovvi motivi, o sono dietro a fare il risotto o gli faccio le foto, ma quando ci sono i clienti a tavola che hanno fretta di mangiare senza tenere conto che i tempi di cottura del riso sono quelli e non lo possiamo preparare due ore prima…manca a me il tempo per scattare le foto!)

Ingredienti (per 4 persone)

250g riso carnaroli
1,5 l brodo vegetale
due cucchiai di olio evo
1/2 bicchiere di vino bianco
una manciata di rosmarino tritato finemente a coltello
1 lime, il succo.
burro-parmigiano qb

-Preparare il brodo vegetale con sedano-carota-cipolla-prezzemolo;portare a bollore, tenere in caldo;
-Tostare il riso con l’olio e poi sfumare con il vino bianco quando la parte alcolica è completamente evaporata iniziare ad aggiungere il brodo vegetale e mescolare con cura; aggiungere un mestolo alla volta di brodo e portare a cottura in 15-16 minuti;
-A 5 minuti dalla fine cottura aggiungere anche il rosmarino;
-Quando il riso è al dente, spegnere il fuoco e procedere alla mantecatura con una noce di burro e il parmigiano a piacere;consiglio di metterne poco in modo da non coprire il sapore del rosmarino;
-A mantecatura ultimata unire anche il succo del lime;
Impiattare e servire!

A piacere ricavare con il rigalimoni, la scorza del lime da mettere sul piatto come decorazione finale!
Hugs,kisses&cookies

 

Risotto radicchio&speck 21/02/2009

Filed under: Primi,Risotti,Senza Glutine — lagaietta @ 17:43

Ho notato la tendenza, tutta mia, di aver prediletto la via della dolcezza e della piccola pasticceria casalinga in questo blog soprattutto nell’ultimo periodo!
E’ che mi piace proprio tanto cioccolatare!!!! non ci posso fare nulla, sono nata golosa e golosa fieramente ci resterò finchè campo; amo il salato ma tante cose mi sono proibite, quantomeno ci devo fare molta attenzione per cui quando mi trovo ad avere a che fare con delle ricette preferisco sgarrare con quello che mi soddisfa molto di più dall’inizio della creazione alla sua fine nel piatto: i dolci!
Non per questo però dimentico che la vita va presa con anche la sua vena fantasiosa e salata indi per cui quando proprio sono dell’umore giusto mi lancio con i risotti, che adoro sempre sempre sempre!
C’è una varietà di riso che poi è la mia preferita, l’ho scoperta chiacchierando con gli amici de “Il Cucchiaio di legno” e che poi ho ritrovato nelle cucine dei miei “suoceri” ( i genitori della nuova fidanzata di scai), alla Locanda Martelletti, i quali usano lo stesso che a me piace da matti per il suo profumo e per la tenuta della cottura che è meravigliosa: Riso Acquerello!
E’ un tipo di riso particolare perchè non ne viene prodotta un’ingente quantità e proprio per questo racchiude ancora meglio tanti profumi e soprattutto un sentore di affumicato che con il radicchio tardivo e lo speck croccante è fantasmagoricamente esaltato!
La ricetta è semplicissima, quella del risotto tradizionale nè più nè meno:

150g riso acquerello ( o carnaroli)
30g speck in una sola fetta
1 cespo di radicchio tardivo
1 scalogno
brodo qb
sale qb
olio evo qb

-Mondare il radicchio e taglarlo sottilmente;
-Tagliare a tocchetti lo speck e farlo rosolare con il radicchio in una padellina antiaderente; non è necessario usare olio o altro grasso perchè c’è quello dello speck;
-Preparare il risotto come da manuale, facendo imbiondire lo scalogno e poi facendo tostare il riso, sfumare con del vino bianco e poi aggiungere speck e radicchio già rosolati portando a cottura aggiungendo il brodo un po’ per volta; (io ne avevo preparato al mattino in abbondanza con del biancostato e sedano-carota-cipolla-alloro&chiodi di garofano)
-A cottura ultimata a piacere mantecare con una noce di burro; impiattare e servire ben caldo decorando magari con il cuore del radicchio!

Hugs,kisses&cookies

 

Risotto alla Pescatora 30/03/2008

Filed under: Primi,Scuola di Cucina — lagaietta @ 09:00

Eccoci arrivati ai primi piatti preparati al corso sul pesce della Scuola della Cucina Italiana!
Vi propongo subito subito saltando l’ordine delle lezioni questo fantastico-super-mega-ottimo risotto!
Dire che sia semplicissimo è ancora riduttivo, ma quello che davvero fa la differenza sono due cose:
1. la qualità del riso
2. il pesce
Vi lascio la ricetta ufficiale così come da dispensa con le dosi per 4 persone

Ingredienti:

300g riso carnaroli
300g calamari già puliti
500g cozze
500g vongole
300g code di gamberi
1/2 cipolla
2 spicchi di aglio
prezzemolo
0,5 l fumetto di pesce
1 bicchiere di vino bianco
sale&pepe bianco
-Lavare e spurgare le vongole e cozze;
-farle aprire sepratamente con l’aglio e il prezzemolo; tenere da parte;
-Sgusciare le code di gambero e eliminare il budellino interno;
-Pulire e tagliare a striscioline i calamaretti.Tritare finemente il prezzemolo;
-Tritare la cipolla e farla tostare leggermente in un filo d’olio, aggiungere il riso, le code di gambero e i calamaretti e tortare tutto insieme; sfumare con il vino bianco e poi portare a cottura aggiungendo il fumetto di pesce poco alla volta come fosse il brodo;
-Due minuti prima del termine aggiungere anche i molluschi e poi far mantecare il riso a fiamma spenta coperto.
-Impiattare e servire.
Hugs,kisses&cookies

 

Garganelli d’agosto 27/08/2007

Filed under: Primi,Vegetariano — lagaietta @ 07:30

Ogni tanto anche qui spunta un piatto di pasta! Non spesso perchè abbiamo perso l’abitudine di questo primo piatto però di tanto in tanto anche i miei amano concederselo, soprattutto quando a disposizione ci sono delle verdure appena colte dall’orto e profumate e carnose come le melanzane e i peperoni arrosto che hanno condito questi garganelli freschi freschi!

La passione di mia mamma è preparare questi sughetti di verdure miste tipo ragù per cui non ci sono mai dosi fisse, tendenzialmente usa quello che ha a disposizione e questa volta l’estrazione è stata di peperoni,melanzana,zucchina, pomodori,cipolla e qualche foglia di basilico all’ultimo.

Ingredienti ( x 2)
200g garganelli all’uovo freschi
1 falda di peperone rosso ( abbrustolito in forno e privato della pelle)
1 falda di peperone giallo ( come sopra!)
1/2 melanzana
1/2 zucchina
2 pomodori “cuor di bue” privati della pelle e dei semi
1/2 cipolla rossa
basilico
sale e olio

-Portare a ebollizione l’acqua per la pasta e cuocerla per il tempo indicato;

-Nel frattempo tagliare tutte le verdure della stessa dimensione e affettare molto sottilmente la cipolla;
-Scottare nell’acqua della pasta i pomodori (1 se grande, 2 di piccole dimensioni), privarli della pelle e dei semini e metterli a colare del liquido in eccesso;
-Scaldare due cucchiai di olio in un wok e far imbiondire la cipolla un paio di minuti, aggiungere le verdure tagliate e saltare il tutto velocemnete, all’ultimo aggiungere anche i pomodori che si disferanno in cottura, tenere in caldo;
-Colare la pasta al dente, aggiungerla al sugo di verdure e spadellare bene.
-Profumare con del basilico fresco e impiattare.
Hugs,kisses&cookies
 

Insalata di pasta 16/06/2007

Filed under: Primi,Senza Glutine — lagaietta @ 08:02

Un piatto di pasta in questo bloooooooooooooog??????????????
Si smettete di sgranare gli occhi è proprio un piatto di pasta…si si avete visto bene, noooooooo non è riso è proprio pasta, si quella che si mangia come primo piatto, quella che c’è sempre sulle tavole della nostra penizola, quella che come il pane non può mancare mai…si ma il trucco c’è…è la pasta “consentita”, ovvero quella di mais!
Sarà che era curiosità, non l’avevo ancora provata, sarà che sto pacco di pasta era lì in dispensa e non sapevo come farla perchè non è che sia mai stata una grande mangiatrice di pasta in generale, sarà che l’altra sera mi ha presa bene sta di fatto che ho fatto bollire l’acqua ho aggiunto un cucchiaino di curcuma e via “ho calato” le penne…
bone bone, mi sono piaciute! e anche i colleghi della mamma che si è portata in ufficio la “schisceta” per il pranzo del giorno successivo avrebbero apprezzato volentieri!
Che dite? ah già volete la ricetta…dai abbiate pietà è sabato mattina è presto, ho dormito 6ore e se non vi ho ancora lasciato il link, sarà poi un dramma?!? dai con un po’ di ingegno la strada verso le ricette senza glutine la sapete vero?!?
Hugs,kisses&cookies
 

Risotto fior di verdure 21/04/2007

Filed under: Primi,Risotti — lagaietta @ 16:29

Che ne dite di un bel risottino leggero leggero, depurativo, profumatissimo e tremendamente colorato?!
Si beh seguite l’aroma dell’alloro, girate l’angolo e proseguite dietro agli aghetti del rosmarino…si si proprio lì in fondo troverete una leggera spolverata di grana, ci siete?! Perfetto ancora qualche passetto scavalcando due dadini di zucchine&carote, un giro tondo intorno ai pisellini freschi e….magia!!!! Siete or giunti alla meta: risotto primavera!
Hugs,kisses&cookies
 

Lasagne agli asparagi&crescenza 11/04/2007

Filed under: Pasqua,Primi,Vegetariano — lagaietta @ 09:25
Queste lasagne sono state già ampiamente collaudate come primo piatto nei pranzi primaverili in famiglia, sia per la loro velocità di esecuzione, che soprattutto per la loro leggerezza poichè non c’è nessunissima traccia di besciamella che di solito le rende un bel mattonazzo!

A noi ne sono venute due teglie da 6 porzioni l’una, vi do’ la ricetta in base a questo quantitativo, poi se voleste rifarle riducete voi le proporzioni!

3 confezioni di sfoglie x lasagne pronte ( da non scottare in acqua)
4 mazzi di asparigi freschi
300g crescenza
350ml latte
parmigiano grattuggiato a piacere
sale,pepe noce moscata qb

-Mondate gli asparagi, togliendo la parte finale del gambo che resta solitamente legnosa e con il pelapatate affettate anche parte del gambo;

-Portate abbondante acqua in ebollizione e scottate gli asparagi una decina di minuti, fino a che saranno cotti, ma ancora molto sodi; colate e tenete da parte, quando si sono raffreddati affettateli al coltello per il lungo molto sottilmente, tenendo da parte come decorazione finale le punte più belle; (potete anche farlo la sera prima mettendo poi gli asparagi in frigo)
-Frullate la crescenza e il latte in modo da avere un composto molto liquido, casomai aggiungete ancora dell’altro latte, dato che le lasagne non vengono prima scottate avranno bisogno di molto liquido in cottura;
-Aggiungete al latte noce moscata e sale&pepe a seconda del vostro gusto;
-Ora procedete come al solito per le lasagne disponendo al fondo della pirofila uno strato di liquido e iniziate a fare gli strati alternando la crema di crescenza con gli asparagi e cospargete ogni strato con una manciata di grana grattuggiato;
-Preriscaldate il forno a 180° e cuocete anche bventilato per 25-30min.
Hugs,kisses&cookies
 

Stelle agli asparagi&cotto 09/03/2007

Filed under: Primi — lagaietta @ 12:43
Erano avanzate due fette di prosciutto cotto affumicato dalla ciambellina dell’altro giorno e ieris era già che avevo voglia di mettere le mani in pasta ho preparato un primo veloce veloce per i miei.

Per la pasta all’uovo
100g farina “00”
1 uovo intero
1 cucchiaio di olio evo
Per il condimento
2 fette di cotto affumicato
1 mazzetto di asparagi
1 noce di burro
sale&pepe a piacere

-Preparare la pasta come abitualmente siete soliti fare, lasciar riposare sotto un telo umido per 15min prima di stenderla in una sfoglia di qualche mm e poi ricavare con uno stampino la forma che più desiderate, io ho tagliato delle stelle; ottimo anche ricavare delle tagliatelle o taglierini fini;

-Far lessare gli aspargi (o cuocerli 10min in pentola a pressione), fino a che siano teneri, tagliare i gambi a tocchetti e tenere le punte;
-In una padellina far fondere la noce di burro, aggiungere i gambi degli asparagi e il cotto tagliuzzato e saltare un paio di minuti a fuoco vivace;
-Portare a ebollizione l’acqua salata per cuocere la pasta, se è molto fine bastano 3minuti di cottura!
-Colare la pasta e slatarla un minuto insieme al condimento, aggiungere anche le punte degli asparagi e regolare di sale&pepe;
-Servire con una grattata di pecorino o parmigiano.
Hugs,kisses&cookies
 

Ravioli di Natale 28/12/2006

Filed under: Primi — lagaietta @ 07:56

Vi voglio regalare la ricetta dei ravioli che da anni si mangiano in brodo il 25 dicembre nella mia famiglia, sono sempre stati preparati con dovuto anticipo e tanta calma dai miei nonni, quest’anno invece l’onore di prendere la ricetta del nonno e di farli è toccato a me e alla mamma!
La nonna ha apprezzato, temevamo il suo giudizio insindacabile e invece è arrivato l’ok!

Per il ripieno:
400g lonza di maiale
400g petto di tacchino
400g polpa di vitello
150g prosciutto crudo
150g mortadella
150g grana grattuggiato
5 uova (circa)
10 noci sgusciate
noce moscata
sale, burro, slavia, e vino bianco qb

Per la pasta:
600g farina di grano duro
600g farina “00”
12 uova circa
2 cucchiai di olio evo
1 presa di sale

-Tagliare a straccetti la lonza, il tacchino e il vitello e farli cuocere dolcemente in un tegame con una noce di burro e la salvia, sfumare con il vino bianco e salare;
-Con un tritatutto passare le carni, il prosciutto, la bologna e il formaggio,
-Aggiungere una buona dose di noce moscata e impastare il tutto a mano, unendo anche le uova magari meglio una alla volta in modo da verificare se servono davvero tutte!

Su una spianatoia setacciare le farine, formare al centro la fontana e aggiungere l’olio e le uova e iniziare ad impastare a mano fino ad ottenere un impasto compatto e ben sodo, tenere da parte la pasta sotto un telo pulito e umido a riposare almeno una mezz’ora, stenderla con un matarello e con l’aiuto della macchina per tirare la sfoglia!
-Preparare i ravioli disponendo un pochino di ripieno al centro dei quaqdrati di sfoglia e ricoprirli facendo adeire bene i lembi della pasta, sagomarli con la classica forma quadrata, oppure con l’aiuto delle formine a stella!
Hugs,kisses&cookies

precisazione: x 11 persone abbiamo dimezzato le dosi sia della pasta che del ripieno, sono venuti almeno90 ravioli a forma di stella e altrettanti cappelletti! regolatevi voi!

 

Crema di lenticchie all’egiziana 25/02/2006

Filed under: Primi — lagaietta @ 14:10

E’ una crema che accompagna le fredde serate invernali da tanti anni ormai. Una ricetta semplice e veloce da fare ogni volta che si sente il bisogno di un po’ di tepore, soprattutto in giorni come quelli appena passati, piovosi e umidi.
La prima volta che l’abbiamo assaggiata è stato in Egitto, la cucinva solitamente la governante che c’era in casa, la quale era una signorotta piuttosto rubiconda e allegra, molto brava ai fornelli, e pensando che tutti noi fossimo troppo magri e denutriti, quando sapeva che saremmo venute dall’Itaia preparava quantità di cibo tali da soddisfare abbondantemente gli appetiti voraci di un esercito!
Ricordo con estremo piacere quando in tavola c’erano i manghi sugosi, maturi e di un colore così brillante da fare a gara con il sole, buonissimi, dolci e morbidi; per alleviare il caldo bevevamo litri di “Assir”, una bevanda a base di succo di lime, zucchero e acqua; e poi c’era sempre la “Kofta”, annegata in un mare rosso di sugo e alleggerita da una buona dose di yogurth cremoso e acidulo…e questi sono solo parte dei miei ricordi, quelli di unabambina di 8-9 anni che era più impegnata a mangiare che a catalogare mentalmente quello che aveva davanti…un’altra crema che mi faceva letteralmente sbarellare era la “Mulukhia”,(cerco bene sul libro della Roden come si scrive), ma purtroppo ero allergica e non ho più potuto mangiarlo…
Avevo detto a Francesca che avrei postato la ricetta, eccola:

Ingredienti x 2 pots

2 carote di medie dimensioni
2 zucchine
1 patata
1 cipolla rossa
3 cucchiai di lenticchie rosse
1-2 cucchiaini di concentrato di pomodoro
1 cucchiaino di semi di cumino
acqua q.b

-Pelate le carote e la patata, pulite le zucchine e la cipolla;
-Tagliate tutte le verdure a tocchetti, non importa che siano regolari, basta che abbiano più o meno la stessa dimensione;
-Mettete tutto in una casseruola, aggiungete le lenticchie e versate acqua fredda a sufficenza per coprire almeno di due dita le verdure.
-Portate a bolloore su fiamma vivace, poi coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco dolce fino a che le verdure non siano morbide, solitamente lascio cuocere per 45-50 minuti, se necessario aggiungete altra acqua, questa volta calda durante la cottura.
-A metà cottura, aggiungete anche il concentrato e il cumino, mescolate e portate a termine. Aggiustate di sale.
-Usando il minipimer riducete a crema il tutto, nel caso fosse troppo liquida rimettete sul fuoco e lasciate ridurre fino alla consistenza desiderata. Io amo i passati e le creme ben compatti.
-Servite con un filo di olio a crudo o dei crostini a piacere!
Hugs,kisses&cookies


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